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Solennità dell'Assunzione di Maria 1990

Le parole del Beato Papa Giovanni Paolo II all'Angelus
- in Italian & Spanish

"1. L’odierna liturgia ci invita a contemplare Maria, l’umile serva del Signore, nel glorioso mistero della sua assunzione al cielo. A lei si rivolge la nostra comune preghiera in questo giorno solenne, che auguro a tutti di trascorrere nella serenità e nella gioia.

“Benedetta sei tu fra le donne!”. Sì, Maria è benedetta perché in lei si è compiuta la promessa; perché nel suo seno verginale si è fatto uomo il Figlio di Dio, Gesù.

Con il totale suo “sì” alla volontà del Padre, ha aperto le porte della salvezza all’intero genere umano. E per questo, oggi, la Chiesa proclama la sua immensa grandezza, canta la sua perenne fedeltà e invoca la sua potente intercessione.

2. In Maria, partecipe della vita eterna di Cristo, l’umanità intravede il suo radioso avvenire di pienezza e di beatitudine, che a tutti è offerto, al termine del pellegrinaggio terreno. Nella sua assunzione si manifesta chiaramente il destino definitivo dell’uomo creato ad immagine e somiglianza di Dio, redento da Cristo crocifisso e chiamato alla gloria.

Maria è la prima fra i redenti, la prima fra i “chiamati alla gloria”. In lei pertanto comprendiamo meglio la realtà di questa nostra esistenza. Con lei più agile diventa il cammino e meno ardua l’ascesa verso la meta eterna.

3. Quando siamo stretti dalle preoccupazioni e dalle difficoltà, quando sentiamo il peso della fatica quotidiana, quando siamo tentati dai mille richiami di questo mondo, ella ci invita a seguire il suo esempio, ad accendere nella sua luce la nostra speranza, poiché per divina predilezione ella ha già raggiunto la perfezione e la beatitudine a cui noi aspiriamo.

La luce del mistero dell’immacolata integrità della sua anima e del suo corpo, e dell’unione incomparabile della sua esistenza a quella del Salvatore si proietta oggi, ancora una volta, su ciascuno di noi e illumina la nostra quotidiana esistenza, e ci aiuta ad abbracciare con coraggio tutte le esigenze del nostro essere cristiani. Preghiamola, perché ci mostri il suo volto e interceda per noi!

After the Angelus

Je salue très cordialement toutes les personnes de langue française venues ici en la fête de l’Assomption. Au cœur de l’été, cette solennité de Notre-Dame nous invite à nous tourner avec amour vers notre Mère du ciel, qui est présente dans la gloire auprès de son Fils. Je confie chacun d’entre vous à l’intercession de Celle qui nous montre le terme de notre pèlerinage de la foi.

On this Solemnity of the Assumption of the Blessed Virgin Mary I cordially greet the English-speaking pilgrims and visitors who have joined us for the Angelus prayer. In a particular way, my greeting goes to the pilgrims from the Diocese of Saint John’s-Basseterre in the Antilles who are visiting Rome in the company of their Bishop, to the Korean pilgrims from the United States and to the pilgrimage group from Taiwan.

Mary’s unique participation in the mystery of salvation reached its culmination in her assumption into the glory of heaven. As the Mother of the Church, Mary was the first to experience the fullness of that salvation which her Son won for us on the Cross and to which we are called through his grace. Today our prayers reach out to the Mother of the Redeemer to invoke her protection on all the peoples of the world, so that peace and justice will be everywhere respected and upheld. May her example of faithfulness to God inspire you and your families to ever greater holiness of life.

Herzlich heiße ich die Pilger und Besucher aus den deutschsprachigen Ländern willkommen, die mit uns zum Gebet des Engel des Herrn versammelt sind. Ein besonderer Gruß gilt einer Pilgergruppe aus Nürnberg, der Gruppe der Krankenpflegeschule Tilbeck sowie dem Kinderund Jugendchor aus Buch im Bregenzerwald.

Das heutige Fest der Aufnahme der Gottesmutter mit Leib und Seele in die Herrlichkeit des Himmels erinnert uns daran, daß das Ziel auch unseres Lebensweges die Vollendung im Reich des himmlischen Vaters ist. Möge der Herr uns auf die Fürsprache Mariens mit seinem Segen stets Schutz und Wegbegleitung sein.

Deseo ahora dirigir mi más afectuoso saludo a todas las personas de lengua española aquí presentes y a cuantos se han unido a nosotros en el rezo de la plegaria mariana.

En particular, saludo al numeroso grupo procedente de Monterrey (México), a las peregrinaciones de Sabadell (Barcelona), Don Benito (Badajoz). Hoy, numerosos pueblos y ciudades de España y de América Latina celebran con gran solemnidad la fiesta de la Asunción de Nuestra Señora. Vaya a todos mi felicitación cordial, y que la Virgen Santísima les obtenga de su divino Hijo abundantes gracias y bendiciones.

E agora quero dirigir a minha saudação mais afectuosa a todas as pessoas de língua portuguesa, aqui presentes, e a quantos se uniram a nós nesta prece mariana do Angelus.

Hoje, numerosas localidades e cidades do Brasil e de Portugal celebram com grande solenidade a festa da Assunção de Maria.

As minhas cordiais felicitações dirigem-se a todos, e peço a Nossa Senhora que lhes conceda, per sua intercessão junto de seu divino Filho, abundantes graças e bênçãos.

Łączymy się w dniu dzisiejszym w sposób szczególny z “JasnąGorą Zwycięstwa”, jak zwykł był mawiać Prymas Tysiąclecia, śp. kard. Wyszyński, z wszystkimi zgromadzonymi tam pielgrzymami. Łączymy się w dniu, w którym naród nasz wspomina 70. rocznicę Cudu nadWisłą. Będziemy jeszcze jutro, podczas Mszy św. porannej, szczególnie dziękować za tę wielką łaskę historii, za ten wielki dar Bożej Opatrzności.

Rivolgo un cordiale saluto a tutti i numerosi pellegrini e visitatori di lingua italiana, tra cui sono gli appartenenti all’Associazione Nazionale Alpini di Noventa Vicentina, i quali si sono uniti alla preghiera dell’Angelus, in questo bel giorno, in cui contempliamo la Vergine Santissima Assunta in Cielo, per partecipare alla gloria del suo Figlio, Gesù risorto. Vi ringrazio per la vostra presenza, con l’augurio che la gioia dell’Assunta vi accompagni nelle vostre vacanze."

GPII - Castel Gandolfo - Mercoledì, 15 agosto 1990 - © Copyright 1990 - Libreria Editrice Vaticana